Intervista a John Pardey
“Tra gli architetti che mi hanno indicato la via, Jørn Utzon occupa una posizione centrale. Durante il secondo anno di architettura mi capitò tra le mani il suo progetto per le Fredensborg courtyard housing, e improvvisamente svanì qualsiasi confusione – tutto sembrava chiaro. Ecco un architetto che utilizzava elementi semplici quali il luogo, la natura e l’abitazione, armonizzando con facilità spazi interni ed esterni. Non c’era nulla di radicalmente nuovo nei suoi progetti, nel costruire quelle case prendeva spunto da altre profonde tradizioni culturali, dall’Africa alla Cina. Limitava la scelta di materiali a mattoni, piastrelle e legno.”
Andrea Veglia, Pardey’s Pace. Label 21, spring 2006